NON SOLO FICA

12 02 2010

Perdonatemi il titolo, ma mi sembra che sia il caso di usarlo.

Già si vede infatti all’orizzonte l’uso più semplice e meno compromettente che la stampa sta  facendo della vicenda che tramite le intercettazioni ha portato Guido Bertolaso all’iscrizione  nel registro degli indagati  per l’inchiesta partita dalle intercettazioni di alcuni imprenditori  legati (parrebbe) all’Ing. Balducci, “soggetto attuatore” dei lavori per la preparazione del G8 a  La Maddalena. Il tutto avvenuto sotto il coordinamento e la decretazione (ovviamente  d’urgenza) della PC.

E’ infatti comodo, un po’ scorretto, e anche informazione di bassa lega far passare Guido Bertolaso per ennesimo utilizzatore finale e basta.

C’è o ci sarebbe, di più, molto di più.

C’è un’ipotesi di corruzione, per la quale si dovrà fare chiarezza.

C’è una descrizione del meccanismo di gestione emergenziale dei lavori pubblici, come strumento per accentrare nelle mani di pochi fiumi di danaro pubblico da usare per lavori pattuiti a trattativa privata, chiamata diretta delle imprese, in barba a tutte le norme vigenti quando si naviga in regime extra-emergenziale.

C’è il sospetto che questo strumento della dichiarazione dello stato d’emergenza sia la via usata per agire, tirare su o giù ogni genere di bene, e al contempo passare per “uomini del fare”, che mal sopportano quegli inutili lacciuoli che la Legge prevede e regolamenta.

La Legge, è la nostra tutela, per noi persone comuni.

E prima o poi anche chi l’aggira, ad essa renderà conto.

E allora, aspettiamo con calma che tutto si chiarisca, aspettiamo amici Aquilani ed Italiani, che ci si dica se quello che nella mia città si appresta ad essere anche insignito dell’onorificenza di CITTADINO ONORARIO (dopo aver ricevuto dalla Presidente della Provincia Pezzopane il premio “Guerriero di Capestrano”) è davvero il nostro salvatore.

Aspettiamo che la magistratura ci faccia sapere se il mancato allarme della Commissione Grandi Rischi(del quale Guido Bertolaso è membro) riunitasi da noi il 31 Marzo è stato concausa o meno dei nostri 308 morti.

Aspettiamo anche di sapere se qualcuno giudicherà normale e legale la costruzione di una Chiesa+Convento con denaro per la maggior parte pubblico (proprio della PC) su terreno di proprietà del comune a Piazza D’Armi.(l’Aquila)

Aspettiamo che ci si dica se è giudicata normale e perfettamente legale la procedura che ha portato alla costruzione di una nuova casa dello studente aquilana, costata allo Stato 16 milioni di Euro e posizionata su terreno di proprietà della Curia Aquilana, che tra 30 anni diventerà proprietaria della struttura senza aver perso la proprietà del terreno su cui si erge.

Aspettiamo di sapere se non si poteva fare lo stesso anche per i comuni cittadini Aquilani, cui le terre sono state espropriate per costruire gli alloggi del miracolo aquilano, pagandole come fossero noccioline.

Aspettiamo, insomma, e aspettiamo risposte su tutti questi legittimi punti di domanda, sempre ricordando di essere garantisti e concedendo il beneficio della presunzione d’innocenza fino a prova del contrario.

Abbiamo il diritto di sapere con la massima urgenza,completezza, chiarezza quale sia la verità su tutte queste vicende.

Sappiamo che forse alla maggioranza dei nostri concittadini basta essere tra i pochi che si sono messi un tetto sulla testa per dimenticare le migliaia di aquilani che ne sono rimasti fuori.

Ad alcuni basta questo, e magari anche meno per chiudere un occhio o magari tutt’e due. Sono liberi di farlo. A me non riesce.

Aspettiamo, cari. E nel frattempo, non si parli solo di fica.

C’è altro che dovrebbe fare notizia. C’è altro che dovrebbe interessarci molto di più di una camera da letto, che è e resta per la mia mentalità un luogo privato.

Noi non siamo pettegoli. Siamo gente onesta, e vogliamo sapere se lo è anche chi ci governa, chi ci dovrebbe tutelare ed assistere. Chiediamo troppo?

Share

Ecco a voi, invece, un esempio di reazione popolare alle notizie citate, nella città dell’Aquila


Azioni

Information

12 responses

12 02 2010
ezio bianchi

si, Federico, ma mentre aspettiamo possiamo fare, scrivere, cercare di capire come stanno le cose con i nostri amministratori che si sperticano in lodi e demenzialità, (tanto da far dire a Bertolaso che da L’Aquila vogliono organizzare manifestazioni in suo favore) e intanto mantengono qui uno stato di disfunzionalità emergenziale del tutto ingiustificabile oggi.
— Sapere se c’è gente onesta al governo. Chiediamo troppo? — tu chiedi…
Penso di sì… , ma ricordati che tra cani, non si mozzicano, troveranno un “agreement” tra magistrati e politici: finirà proprio tutto a puttane.

"Mi piace"

12 02 2010
Federico

risponde alla mia più oscura previsione. me lo aspetto, che finirà così. spero solo di sbagliarmi. c’è davvero di più da sapere

"Mi piace"

12 02 2010
Miss Kappa

Credo anch’io che finirà tutto a puttane, come per il presidente del consiglio. Ma intanto una maglia si è allargata. E’ un inizio per non essere almeno considerati visionari. I nostri amministratori, però, devono parlare, a questo punto. Le domande vanno poste. E chiare. E reiterate fino allo stremo….

"Mi piace"

12 02 2010
Federico

ora siamo considerati visionari lo stesso, per di più con l’aggravante di far parte di un meccanismo di sovvertimento dello Stato, un meccanismo che a detta di quelle stesse iene ridens, getta fango su servitori dello stato.
Le domande devono essere poste da tutti, senza distogliere l’attenzione da temi importanti, per finire sempre a parlare di fica.. che di quella ormai, non si scandalizzano nemmeno i più bigotti.

"Mi piace"

12 02 2010
Aries 51

Mi piacerebbe tanto sapere, visto che questi INFAMI erano controllati da prima il terremoto, cosa si sono detti nel periodo che intercorre fra la prima scossa e l’ evento. Perdonatemi, ma caratterialmente sono un pochino stronzo e, dalla lettura degli righe emerse sui giornali ho un tarlo che mi è entrato nei pensieri…

"Mi piace"

12 02 2010
Federico

giusta osservazione.. sarebbe molto interessante! chissà che non si avranno sorprese!

"Mi piace"

12 02 2010
elenamaria

Finirà a puttane, dite? Sì, probabilmente sarà così. E questo fa davvero male. Come fa male leggere e ascoltare i commenti indignati di tanti nostri concittadini. Indignati, of course, verso chi osa accusare di cotante infamità san guido. Che amarezza…

"Mi piace"

12 02 2010
lo_straniero

Se vai con puttane trans, sei un pervertito e inaffidabile per ricoprire un ruolo pubblico.
Se vai con puttane (donne al 100%) sei un uomo in gamba, che merita il posto pubblico che ha.
Se vai con puttane (donne al 100%) molto giovani ed hai superato i 70anni, sei giudicato, dal popolo che ti ha votato, come uno che ci sa fare con le donne, galantuomo e che merita il posto pubblico che ricopre.
Questa è l’Italia! Non si cambia!

"Mi piace"

12 02 2010
Gabriele Del Borrello

Dai notiziari parrebbe emergere una reazione orgogliosa degli Aquilani alle “espressioni” registrate il 6 aprile(verrebbe da dire,finalmente!).
Mi suona tanto come la PESANTEZZA DELLA SUPERFICIALITA’: indignano le “confidenze” e strategie di imprenditori senza moralità alcuna(anche loro hanno le macerie…dell’anima),ma sfugge quanto di realisticamente più rilevante sia accaduto a L’Aquila,che in pochi,inascoltati, provano da mesi a denunciare all’opinione pubblica.Le nefandezze commesse finora peseranno sul futuro di questa città per molti anni,tanto che alla “monorotaia” di Tempesta penseremo con nostalgia ed…affetto! C.A.S.E.,M.A.P.,M.A.R.,quanti acronimi da svelare ancora!

"Mi piace"

12 02 2010
Federico

si, ma di tutto il resto? Non ci si può occupare solo di fiche e affini. dovrebbe interessarci tutto il resto!

"Mi piace"

12 02 2010
Federico

Hai perfettamente ragione, Gabriele.
Questo comune sentire è fragile, è un’indignazione facile da condividere.
Per quanto motivatissima, ne vedrei anche molte altre di ragioni per dirsi indignati.

"Mi piace"

9 03 2010
franco del signore

Gent.mo sig: D’Orazio
le scrivo in merito all’articolo dal titolo “non solo fica”, non per commentarne il contenuto bensi’ per farle presente che sono rappresentato nella foto insieme a mia moglie e questo fastidioso accostamento ci ha creato non pochi problemi,soprattutto nei nostri ambienti di lavoro, anche a causa di persone (???) immature e fanciullesche che, non avendo altro da fare nella loro vita, hanno dato risalto alla coincidenza.
Pertanto la prego cortesemente di eliminare la foto di cui sopra.
Grazie

"Mi piace"

Lascia un commento